Mai più morti per mancanza di personale e presidi medico-chirugici, questa la parola d'ordine delle 27 associazioni per il diritto alla salute che questa mattina hanno consegnato agli uffici del Ministero della Salute le richieste per il rilancio della Sanità Pubblica. Adesso, dopo aver fatto un presidio sotto al ministero, attendono l'avvio di un confronto con il Ministro Speranza.
"Ci auguriamo che il Ministro Speranza possa incontrarci al più presto, visto che oggi non è stato possibile e confidiamo nella sua attenzione e sensibilità", hanno dichiarato Angelo Barbato e Fulvio Aurora, del Coordinamento nazionale per il Diritto alla Salute.

Nel rispetto delle norme previste dall'emergenza, si sono date appuntamento una settantina di persone, provenienti da diverse regioni e territori, fra cui Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Campania, Basilicata, Puglia.
"Abbiamo provveduto -hanno aggiunto Barbato e Aurora- a consegnare agli uffici del Ministero della Salute i documenti con le nostre richieste per un radicale cambio di passo nella organizzazione e gestione della sanità pubblica in Italia, oltre l'emergenza COVID-19, che ponga al centro gli interessi dei cittadini, oltre ogni speculazione e interessi privatistici.
Occorre fare scelte strategiche radicali che impediscano nel futuro il ripetersi di quanto accaduto in questi mesi drammatici".

Sezione: Altre Notizie / Data: Sab 04 luglio 2020 alle 20:30
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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