Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha destituito il capo della Direzione per la Protezione dello Stato, Sergei Rud, l'organizzazione responsabile della sicurezza dei leader ucraini e che includeva i due colonnelli recentemente arrestati con l'accusa di coinvolgimento in un presunto complotto per assassinare il capo di Stato. Zelensky ha reso ufficiale questa decisione tramite un decreto pubblicato sul sito della presidenza, senza fornire specifiche motivazioni per il licenziamento. Martedì, il Servizio di Sicurezza ucraino (SBU) ha dichiarato di aver smantellato un presunto piano dell'intelligence russa, il Servizio Federale di Sicurezza russo (FSB), mirato all'omicidio di Zelensky, del capo dell'intelligence militare di Kiev Kirilo Budanov, del capo dello stesso SBU Vasil Maliuk e di altri alti funzionari.

Secondo il SBU, uno dei due colonnelli ucraini arrestati avrebbe trasportato munizioni e un drone a Kiev, destinati all'esecuzione del piano. Entrambi sono accusati di aver fornito informazioni all'FSB russo in cambio di denaro, al fine di perpetrare attacchi contro Zelensky. Secondo i servizi segreti ucraini, la Russia ha tentato più volte di assassinare il presidente dall'inizio della guerra.

Sezione: Politica estera / Data: Ven 10 maggio 2024 alle 10:30
Autore: Redazione Milano
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