"La linea di condotta dell’Europa e degli USA verso la Russia deve rimanere quella del contenimento e del “bounce back”. Sostenere economicamente e militarmente i paesi che sono oggetto di attacco diretto o a rischio di attacco da parte della Russia. Questa dottrina, testata con successo durante la guerra fredda, implica: 1) sostegno economico e aiuti militari ai paesi attaccati direttamente o a rischio; 2) potenziamento dei sistemi di difesa e dissuasione in Europa da parte della NATO. A partire da uno scudo comune antimissile. 3) scongiurare l’escalation verso un conflitto diretto tra truppe russe e NATO, evitando l’impiego diretto di truppe NATO nei teatri di guerra che coinvolgono ufficialmente l’esercito russo. 4) sanzioni efficaci e sequestro degli asset russi congelati. Per arrivare a questi obiettivi serve tanto lavoro, molto convincimento e tanta Europa. Abbiamo sconfitto così l’URSS e così possiamo sconfiggere Putin. Sarebbe saggio rimanere nel solco tracciato".

Lo scrive su X il segretario di Azione, Carlo Calenda.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 02 maggio 2024 alle 23:30
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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