“L’inchiesta giudiziaria ligure ha svelato un sistema di potere marcio dove i rappresentanti politici sono al servizio di imprenditori spregiudicati e senza morale. Giovanni Toti era lo stesso che per anni ha troneggiato nelle varie trasmissioni televisive italiane attaccando il reddito di cittadinanza e il sostegno pubblico a chi non riesce ad arrivare alla fine del mese, lui che secondo l’accusa faceva affari in lussuosi yacht e svendeva il patrimonio pubblico ad amici per accrescere il consenso personale. Questa non è solo ipocrisia, è disonestà intellettuale.

I partiti di destra che sono nella giunta ligure non possono far finta di nulla visto che i propri esponenti sono tutti membri della corte di Toti. Se hanno un briciolo di dignità stacchino la spina proprio oggi nel giorno in cui ricordiamo Peppino Impastato: i cittadini liguri meritano legalità e rispetto del bene comune”,  così in una nota Gaetano Pedullà, giornalista e candidato circoscrizione Nord-Ovest alle elezioni europee per il Movimento 5 Stelle.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 09 maggio 2024 alle 11:45
Autore: Redazione Milano
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