"Non sorprende la posizione di Matteo Salvini contro la difesa comune. I sovranisti non vogliono un’Europa forte, e in particolare non la vogliono, guarda caso, gli amici di Putin. L’esercito comune significa investire meglio le risorse e garantire ai cittadini europei più sicurezza e più libertà, un’Europa più forte che torni attore protagonista nei tavoli globali. Il voto dell’8 e 9 giugno sarà determinante anche su questi aspetti, da una parte i sovranisti, che vogliono il ritorno ai nazionalismi, dall’altra gli Stati Uniti d’Europa, per completare il processo di integrazione".

Lo afferma sui social il deputato di Italia Viva, Nicola Danti.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 29 aprile 2024 alle 12:50
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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