“Aver fermato la voragine del Superbonus, di questo pozzo senza fondo che trascinava nel buio e nel disastro economico i nostri conti pubblici, è stato sicuramente uno dei fattori decisivi del giudizio internazionale, che ci permette di guardare con più fiducia al futuro. Non dobbiamo mollare su questa strada”,lo ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a margine della seconda edizione di Investopia, in corso a piazza Affari. “Se c’è un giudizio così lusinghiero sul governo di Giorgia Meloni da parte di agenzie di rating, mercati e investitori internazionali è perché abbiamo dimostrato di poter realizzare una politica economica anche molto responsabile sui conti pubblici”, ha aggiunto. 

In merito al piano di Transizione 5.0, Urso ha sottolineato che “è uno dei progetti che stiamo mettendo in campo, sarà definito concretamente nei prossimi giorni. Penso che tra pochi giorni lo potremo trasmettere a tutte le altre amministrazioni competenti”, ha spiegato. “Tutti gli investimenti che le imprese hanno già realizzato dall’inizio dell’anno e che siano congrui al piano Transizione 5.0 potranno poi essere contabilizzati nel piano così come è stato definito, quindi con i crediti fiscali significativi che potranno utilizzare per il 2024-2025”, ha rilevato il ministro. 

Nel suo intervento durante l'evento, Urso ha ribadito che gli Emirati Arabi Uniti  “sono il Paese della connettività ed è per questo che stiamo lavorando con loro a diversi progetti, come quelli relativi all’energia rinnovabile nella sponda Sud del Mediterraneo. Gli Emirati sono avanti negli investimenti e noi siamo pronti ad accoglierli, con lo sviluppo di una politica europea”.  L’Italia, - ha ricordato il ministro, - “guarda da sempre al Mediterraneo perché si trova al centro, è un ponte tra Europa, sponda Sud del Mediterraneo, Medio Oriente e l’Africa e l’Europa, nei prossimi decenni, dovrà crescere con e attraverso il Mediterraneo. Questa sarà la via della crescita e della cooperazione, con gli Emirati possiamo svolgere un ruolo di ponte estremamente significativo. Riguarda la vocazione dei nostri Paesi. Abbiamo sviluppato questa partnership con la connettività sia per quanto riguarda i trasporti marittimi e aerei, sia per quanto riguarda la logistica e i trasporti sia per la connessione. Per esempio con la realizzazione dell’energia rinnovabile nella sponda Sud del Mediterraneo", ha aggiunto. 

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 10 maggio 2024 alle 17:00
Autore: Tommaso Di Caprio
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