"Quando Berlusconi, trent'anni fa, scese in campo non indicò come priorità la riforma della giustizia, poi si rese conto sulla sua pelle che una parte della magistratura intese essere strumento per una parte politica. In questa legislatura abbiamo detto spesso che non vogliamo si inneschi di nuovo una guerra santa tra magistratura e politica, proprio perché vogliamo arrivare ad una riforma, che vada dalla separazione delle carriere alla responsabilità civile dei magistrati. Sui test psico-attitudinali c'è molta enfasi, ma come esistono per molte categorie professionali non credo ci si debba stracciare le vesti se ci saranno anche per i magistrati. Tra l'altro, sottolineo che il Parlamento ha dato un indirizzo, ma su come e chi li farà lo deciderà il Csm". 

Lo ha detto Alessandro Cattaneo, deputato di Forza Italia e responsabile Dipartimenti del partito azzurro, ospite di 'Metropolis', il web talk del gruppo Gedi.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 28 marzo 2024 alle 00:30
Autore: Redazione PN
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