"Con la dichiarazione di illegittimità costituzionale della norma che inaspriva le pene, ma del tutto immotivatamente, per il reato di appropriazione indebita, la Corte Costituzionale continua a spazzare, con le ragioni del diritto, la cosiddetta Spazzacorrotti, fortemente voluta dall'allora ministro Bonafede e dal movimento 5 stelle, che ha rappresentato una vera e propria involuzione calpestando le regole dello stato di diritto".

Così in una nota Pietro Pittalis, deputato di Forza Italia e vicepresidente della Commissione Giustizia della Camera.

"Emblematico il giudizio espresso dai giudici delle leggi che, a proposito di quel furore giustizialista grillino, ha sentenziato che "la discrezionalità non equivale ad arbitrio". Per fortuna, ci siamo lasciati alle spalle quella stagione contrassegnata da norme ispirate ad una cultura giustizialista e manettara e inaugurato in questa legislatura il ritorno ad un sistema che assicuri una giustizia giusta e ispirata ai principi del garantismo", conclude.

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Sezione: Politica italiana / Data: Gio 28 marzo 2024 alle 23:50
Autore: Redazione PN
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