“L’assegnazione della sede per l'Amla, la nuova autorità antiriciclaggio europea, a Francoforte è l’ennesima disfatta del governo Meloni in Europa. La città di Roma aveva tutte le carte in regola per vincere questa competizione, ha offerto servizi e infrastrutture di altissimo livello ma ha perso rispetto alla competizione della Germania che vanta già la sede della Banca centrale europea e dell'Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali. Durante l’audizione di presentazione delle candidature lo scorso 30 gennaio al Parlamento europeo, la Germania aveva schierato il peso massimo e cioè il ministro delle Finanze Christian Lindner, mentre il Ministro Giancarlo Giorgetti si era dato alla macchia.

Con questa grave assenza il governo ha sottovalutato e sprecato un’opportunità storica che avrebbe portato a Roma ricchezza e nuove professionalità. Altro che primi della classe, la Meloni in Europa riceve tante pacche sulle spalle e allo stesso tempo tanti pacchi per l'Italia”, così in una nota Tiziana Beghin, capodelegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo. 

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 23 febbraio 2024 alle 09:45
Autore: Redazione Milano
vedi letture
Print