“No al regolamento per la gestione degli interventi di autoriparazione negli immobili di edilizia residenziale pubblica. Proporre agli inquilini la possibilità di intervenire direttamente sulle riparazioni degli alloggi, peraltro con pochi fondi a disposizione, è una strampalata quanto inconcludente furberia. Siamo davanti all’ennesima presa in giro targata Pd, ma basta giocare, il Campidoglio non tenti di scaricare su famiglie fragili, che già vivono situazioni al limite del tollerabile per inadempienze e mancati interventi vecchi di anni, quelli che invece sono i suoi precisi compiti istituzionali. Ci chiediamo se il sindaco Gualtieri e il suo assessore, insieme al presidente della commissione capitolina Patrimonio, abbiano chiara la condizione delle case popolari a Roma”.

Lo ha dichiarato in una nota il capogruppo della Lega capitolina Fabrizio Santori. “Il Pd si occupi di dare casa a chi è in regolare graduatoria liberando gli alloggi occupati illegalmente e acquistando stabili utili davvero a risolvere il problema abitativo della città, senza lanciarsi in confuse operazioni di compravendita. Molti progetti di risanamento potevano essere avviati, ma per le case popolari poco o nulla sul piano dell’igiene, della sicurezza e della legalità e tanto meno su quello edilizio, sembra possibile fare, se non infastidire gli inquilini al ritmo del noioso e stonato strimpellio dell’organetto della propaganda di sinistra”, ha concluso Santori. 

Sezione: Politica locale / Data: Gio 18 aprile 2024 alle 16:30
Autore: Tommaso Di Caprio
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