“La storia non è una clava con cui condurre battaglie ideologiche. Ma è, al contrario, una bussola utile ad attraversare il tempo che viviamo. Per questo, il 25 aprile ripercorriamo il senso delle ferite impresse al nostro Paese dal regime nazifascista, e l’inizio di quel percorso, difficile e tormentato, che condusse verso una democrazia compiuta. Questa riflessione è fondamentale per guardare a quei luoghi e a quelle popolazioni dove la libertà è ancora oggi negata, e prevalgono soprusi, sopraffazioni, violenze. Dall’Ucraina invasa a Hong Kong sotto il giogo cinese, dalle donne iraniane a quelle afgane. E poi ancora i cristiani perseguitati in tutti i continenti e gli ebrei che, purtroppo anche in Occidente e in Italia, sono bersaglio di episodi di antisemitismo. La giornata di oggi, dunque, deve essere utile per rivendicare la nostra identità di popolo che ama la democrazia. E non si dividerà, nonostante ci sia chi anima pulsioni demagogiche”. Così in una nota la vicesegretaria nazionale di Forza Italia, Deborah Bergamini.
Sezione: Politica italiana / Data: Gio 25 aprile 2024 alle 11:15
Autore: Redazione Milano
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