“Settimana prossima, durante la sessione plenaria di Strasburgo, il Parlamento europeo assegnerà il prestigioso Premio Sacharov a Mahsa Amini, la ragazza di origine curda morta dopo essere stata arrestata a Teheran perché non indossava correttamente il velo, e al Movimento Donna, Vita, Libertà. Questo riconoscimento è un segno tangibile della solidarietà internazionale, ma non basta: è fondamentale che l’Unione europea rafforzi il suo sostegno, estendendolo non solo al popolo iraniano, ma anche a tutti i rifugiati iraniani che si trovano in Europa. Dobbiamo garantire sostegno e protezione continua a tutti gli attivisti, i dissidenti e gli esponenti della società civile che lottano per un Iran libero e democratico. Se non agiamo come comunità internazionale, questi prestigiosi riconoscimenti rimarranno nient'altro che targhe prive di ogni significato.

Fornire sostegno politico e finanziario alle attività della diaspora aiuterà il popolo iraniano nella sua lotta per la libertà e aumenterà la consapevolezza dell'opinione pubblica internazionale sulla grave situazione dei diritti umani in Iran. Le proteste che in varie parti del Paese si sono sollevate contro la repressione del regime degli Ayatollah ci invita a riflettere sulla straordinaria forza del popolo iraniano nella sua volontà di far prevalere la giustizia e la libertà. È nostro dovere essere al loro fianco”, così Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, durante il suo intervento di apertura del convegno “Woman, life, freedom”, il ruolo della diaspora iraniana per un Iran libero e democratico” organizzato al Parlamento europeo. 

Sezione: Politica estera / Data: Mer 06 dicembre 2023 alle 11:30
Autore: Redazione Milano
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