La federazione russa intraprenderà igni misura necessaria per garantire la propria sicurezza e quella dei suoi alleati nella regione se la Polonia schiererà armi nucleari statunitensi sul proprio territorio. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov nel corso di una conferenza stampa commentando le dichiarazioni del presidente polacco, Andrzej Duda, che ha confermato la disponibilità di Varsavia a ospitare il dispegamento nucleare della NATO nel Paese. 

“Le Forze armate analizzeranno naturalmente l’eventuale attuazione (di queste dichiarazioni). In ogni caso, prenderanno tutte le misure di risposta necessarie a garantire la nostra sicurezza”, ha aggiunto Peskov. 

Il portavoce del Cremlino ha poi Peskov ha osservato che la  Russia valuterà le sanzioni europee sull’importazione di gas naturale liquefatto (Gnl) dopo le dichiarazioni del Ministro degli Esteri svedese, Tobias Billstrom, il quale ha annunciato che l'Ue è pronta a introdurre un divieto sulle importazioni di Gnl nel 14esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia. "Vedremo quali decisioni verranno prese. In ogni caso cercheremo di minimizzare gli effetti e di agire secondo i nostri interessi nazionali", ha concluso.

Sezione: Politica estera / Data: Lun 22 aprile 2024 alle 16:40
Autore: Tommaso Di Caprio
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