Ucraina-Italia, Zelensky: “Ringrazio Meloni, abbiamo un rapporto molto forte a livello umano”

“Ringrazio molto Giorgia Meloni, abbiamo un rapporto molto forte a livello umano”. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un’intervista a “Porta a porta" che sarà trasmessa questa sera. “I nostri Paesi hanno un rapporto stabile e c’è un grande sostegno umanitario. Sono molto contento dei nostri rapporti e grato al popolo italiano che sostiene Giorgia Meloni e l’Ucraina. Giorgia non è da sola”, ha aggiunto Zelensky, ricordando il sostegno del primo ministro britannico “Rishi Sunak, del Presidente francese, Emmanuel Macron, del cancelliere Scholz e del presidente Biden negli Usa”. “Il sostegno di questi Paesi è fondamentale per garantire i diritti umani, il diritto di sopravvivere e il diritto alla libertà”, ha ribadito il capo di stato ucraino secondo cui "in tutte le società occidentali ci sono persone che non sostengono l’Ucraina, non solo in Italia”.

“Sono persone che non comprendono chi è Putin. Se non sostengono l’Ucraina, evidentemente sostengono la Russia”, ha detto Zelensky. “Quella parte di società non capisce pienamente cosa è la guerra”, ha proseguito Zeensky -. “Se ci fosse stata Giorgia Meloni ieri, al posto del premier greco, a Odessa cosa avreste detto? Cosa avrebbe detto il vostro popolo?”, ha incalzato Zelensky. “Quella parte di società italiana che non sostiene l’Ucraina sarebbe contenta? Credo di no”. “Noi siamo contenti che la guerra non sia arrivata nelle bellissime città italiane”, ha aggiunto. 

“Non sappiamo chi la Russia volesse colpire durante la visita ufficiale del premier greco Kyriakos Mitsotakis a Odessa, durante la quale un missile balistico ha preso di mira il porto di Odessa”, ha detto Zelensky spiegando che  “L’attacco è arrivato dalla Crimea occupata".

“E’ difficile dire cosa volessero colpire e cosa volessero fare” - ha osservato Zelensky che ha ricordato come “secondo i dati dell’intelligence la Russia avrebbe provato a uccidere il presidente ucraino Volodymyr Zelensky più di dieci volte”. “Io sono il presidente ucraino e anche io devo essere sottoposto ai rischi” che affrontano ogni giorno tutti gli ucraini da quando la Russia ha invaso i nostri territori, ha concluso Zelensky