"Ho il dovere innanzi alla coscienza del mio paese e per difendere la vitalità del mio popolo di parlare come italiano, ma sento la responsabilità e il diritto di parlare anche come democratico antifascista, come rappresentante della nuova Repubblica che, armonizzando in sé le sue aspirazioni umanitarie di Giuseppe Mazzini, le concezioni universalistiche del cristianesimo e le speranze internazionalistiche dei lavoratori, è tutta rivolta verso quella pace duratura e ricostruttiva che voi cercate e verso quella cooperazione fra i popoli che avete il compito di stabilire".

Nelle parole di De Gasperi alla Conferenza di pace di Parigi sono ben riassunte le culture oggi sedute a questo tavolo. C'è il repubblicanesimo, il liberalismo, il socialismo liberale riformista, il popolarismo.

Sono molto onorato di aver presentato questa mattina, insieme a loro, la nostra lista #SiamoEuropei.

Parte da qui un progetto politico ben definito: non una lista di scopo, ma una lista con lo scopo di portare in Europa persone competenti e per bene.
Ciascuno degli eletti farà parte del gruppo @RenewEurope. Ognuno di loro si impegna a non essere soggetto a influenze finanziarie da Stati esterni all'UE. Dal giorno dopo continuerà il lavoro insieme. Per noi questo è imprescindibile" lo scrive Carlo Calenda su X. 

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 17 aprile 2024 alle 16:30
Autore: Giorgia Zuddas
vedi letture
Print