In una intervista al Quotidiano Nazionale, il leader di Italia Viva, Matteo Renzi ha annunciato la sua candidatura alle elezioni europee "in tutte le circoscrizioni" attaccando la "destra sovranista di Meloni e Salvini che a detta dell'ex premier non funziona", e criticando anche la "sinistra ideologica di Conte e Schlein". Per Renzi, il centro rappresenta la vera novità e l'unica speranza per la politica italiana ed europea. 

"Arriveremo a Bruxelles, ma lo faremo con una campagna porta a porta", ha detto Renzi ricordando che “Quando ero premier decisi di non candidarmi, mi sembrava poco serio. Eppure ho preso il 40%. Elly Schlein credo si candiderà e vedremo come andrà. Quello di cui sono sicuro è che io farò un bel risultato candidandomi in tutti i collegi. Ci metto la faccia, vedremo chi avrà il coraggio di fare altrettanto", ha aggiunto. 

Il leader di Iv  è intervenuto sul caso di Ilaria Salis scagliandosi contro il governo Meloni. "Salis - ha osservato - è detenuta in condizioni inumane: Meloni era forse troppo occupata a trattare l'ingresso del suo amico Orban nel gruppo dei conservatori e Tajani a fare campagna per FI per preoccuparsene?".

Alla domanda su una eventuale partecipazione dello stato in Stellantis, Renzi ha risposto: "Per me sarebbe assurdo. Non si vendono le Poste o l'Eni per comprare le quote a Elkann". In merito alle proteste degli agricoltori in corso in Italia, il senatore di Iv ha affermato: "Lollobrigida ha cercato di strumentalizzare la protesta. Ma gli agricoltori non sono sprovveduti. Si sono accorti che proprio il ministro ha reintrodotto l'Irpef agricola che il mio Governo aveva cancellato. Non è capace: fa il ministro solo perché è il cognato di Meloni. Prima torna a casa, meglio è".  

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 09 febbraio 2024 alle 17:40
Autore: Tommaso Di Caprio
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