“La scienza non è legata alla politica”. “Ognuno ha diritto di manifestare. Io esprimo però anche solidarietà alle forze dell’ordine, perché si può manifestare a favore di chiunque o contro chiunque, purché si rispettino sempre le regole. Insultare carabinieri, poliziotti, finanzieri, offenderli, sputargli in faccia è una cosa inaccettabile”. Lo ha dichiarato il vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, da Torino dove si trova per la Conferenza degli addetti scientifici e spaziali e degli esperti agricoli,  commentando gli scontri che si sono verificati questa mattina tra polizia e studenti che manifestano in sostegno del popolo palestinese di Gaza, al Castello del Valentino, dov'è stato organizzato l'evento. 

“Sia chiaro, - ha sottolineato il MInistro - io non cancellerò mai quegli accordi, visto che sono stati fatti dal Ministero degli Affari Esteri, perché sono accordi scientifici. La scienza non ha confini. La scienza non è una questione né di partito né di nazione. Come lavoriamo con tanti Paesi nel mondo, noi continueremo a lavorare anche con l’università israeliana. Questi accordi non si cambiano", ha concluso.

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 23 aprile 2024 alle 16:00
Autore: Tommaso Di Caprio
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