Scontri Dpcm, Garavini (IV): "Condannare violenti e ascoltare protesta civile"

"Ieri in piazza c'erano i professionisti della violenza : una commistione tra estremisti di destra e criminalità organizzata. Sono tutti soggetti che vanno individuati e perseguiti: non è ammissibile che si esasperi il disagio con la peggiore violenza e bene che il ringraziamento e la solidarietà alle forze dell'ordine sia bipartisan.  Però ministra Lamorgese, quello che le chiediamo oggi è  che oltre a punire i violenti lei possa far applicare la legge Mancino, sciogliendo le formazioni neofasciste come Forza Nuova, protagoniste degli scontri gravissimi di ieri sera a Roma.

Lo Stato intervenga dunque con decisione, ed è  giusto il suo richiamo a  non lasciarsi strumentalizzare, ma è necessario non sottovalutare l'ascolto di un'altra protesta che segnala un disagio concreto: la rabbia e la frustrazione  per le chiusure volute da un Dpcm che ha disposto chiusure senza evidenze scientifiche: i disoccupati sono certi, il calo dei contagi purtroppo no. E' giusto ascoltare e rispondere alla protesta civile di chi ha investito per riaprire ed ora si trova di fronte allo spettro di un secondo lockdown"; così la senatrice di Italia Viva Laura Garavini intervenendo in aula in replica all'informativa della ministra Lamorgese sugli scontri in diverse città .