“È grave che i lavoratori Amazon siano stati licenziati dopo appena una settimana di lavoro perché lo aveva deciso un algoritmo. La Commissione europea deve aprire un’inchiesta su come questa multinazionale gestisce i suoi luoghi di lavoro che si trovano sul suolo europeo. Le storie che abbiamo ascoltato oggi durante una audizione al Parlamento europeo sono agghiaccianti. Questo non è un mercato del lavoro è anarcocapitalismo. La Commissione europea convochi i rappresentanti della multinazionale americana che oggi non si sono presentati al Parlamento europeo e chieda loro spiegazioni”, così in una nota Mario Furore, europarlamentare del Movimento 5 Stelle. 

“Auspichiamo che la direttiva sui lavoratori della piattaforma venga approvata quanto prima e sia una priorità della Presidenza belga. L’impasse in Consiglio, frutto delle resistenze di alcuni Stati membri, è semplicemente scandalosa. Dobbiamo dire basta allo sfruttamento legalizzato e altolà agli algoritmi che disciplinano i turni e i carichi di lavoro che dovranno essere trasparenti e rispettose della privacy dei lavoratori. Sui diritti non si scherza”, conclude Furore. 

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 24 gennaio 2024 alle 09:15
Autore: Redazione Milano
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