“Oggi si gioca una partita fondamentale al Parlamento europeo. Si vota infatti l’obiezione alla posizione negoziale sulla riforma del Patto di Stabilità e crescita. Noi voteremo con convinzione a favore per non iniziare le negoziazioni interistituzionali con il Consiglio e la Commissione. Il testo approvato nella Commissione economica è una pessima base di partenza perché ha nell’austerity la sua stella polare. Il tentativo iniziale della riforma era quello di superare la rigidità delle attuali norme, le quali non sono più adatte rispetto alla delicata congiuntura economica che stiamo attraversando, ma la scelta finale è ricaduta come sempre a favore del rigore e non della crescita.

Invece di cogliere questa occasione per una svolta che avrebbe consentito il rilancio delle economie europee con politiche espansive, si decide di tornare indietro con le fallimentari dottrine dell’austerità e del rigorismo. La nuova proposta, come al solito germanocentrica, è una occasione perduta di riformare le fondamenta di una governance che aveva già dimostrato non essere ottimale. In particolare, i principi, privi di una reale giustificazione economica e spesso oggetto di critiche, del Debito sotto al 60% del Pil, e deficit non oltre il 3% sono rimasti invariati e le richieste di aggiustamento sono maggiori per i paesi più in difficolta’. Oggi è l’ultima chiamata per affossare un Patto di Stabilità nefasto e scritto dai falchi dell’austerity. Ci appelliamo a tutti i partiti italiani: abbiate il coraggio di difendere gli interessi nazionali”, così in una nota la delegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo.

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 17 gennaio 2024 alle 10:00
Autore: Redazione Milano
vedi letture
Print