Il 17 febbraio 2009 Walter Veltroni si dimette dalla carica di segretario del Partito Democratico, incarico che ricopriva dall'ottobre 2007. Era stato eletto con le elezioni primarie dal 76% dei votanti. Prima della caduta del secondo governo Prodi, dichiarò che il Partito Democratico avrebbe corso alle successive elezioni politiche da solo, candidandosi pertanto alla presidenza del Consiglio dei ministri. Tuttavia, derogò in parte al proposito di corsa solitaria con l'accettazione dell'alleanza con il partito di Antonio Di Pietro e della confluenza nelle liste del PD dei candidati dei Radicali Italiani, i quali poi confluirono nei gruppi parlamentari del PD per la XVI Legislatura.

Sezione: RicorDATE? / Data: Mer 17 febbraio 2021 alle 08:00
Autore: Alessandra Stefanelli
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