“Nel testo del nuovo Codice degli appalti che il governo Meloni ha inviato per il parere delle Camere è stato tolto il riferimento all’art. 46 bis del Codice delle pari opportunità e alla certificazione della Parità di genere da esso definita. Un’altra mossa del governo Meloni contro le donne e contro tutto quello che il governo Draghi ha fatto per le donne e per riconoscere il lavoro e la carriera delle donne come punta di avanzamento per il Paese”.

Lo dichiara la deputata di Azione – Italia Viva – Renew Europe Elena Bonetti

"In attuazione del Pnrr – spiega - avevamo modificato il Codice degli appalti inserendo la Certificazione come elemento di premialità, una misura innovativa che ci ha messo all’avanguardia nel contesto internazionale e di cui tanti Paesi ci hanno chiesto. Nel nuovo testo si riconduce questa certificazione tra le tante presenti in un allegato temporaneo, senza riferimento alla legge che la istituisce. Si torna a parlare di donne come soggetti svantaggiati. Avevamo detto che con questo governo le donne sarebbero state le prime a pagare, e con questa mossa le donne pagano di certo. Ma il governo volta anche le spalle a tutte quelle imprese e associazioni che hanno capito che il lavoro femminile è valore, è crescita, è chiave di sviluppo per loro e per tutto il Paese e su questo hanno investito. Il governo si fermi e faccia un passo indietro prima dell’ennesimo errore contro chi fa crescere il Paese”, conclude.

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 31 gennaio 2023 alle 20:40
Autore: Redazione PN
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