"L'unico no che si e' levato in Aula e' stato quello di Italia Viva. Approvare alla quasi unanimità una legge sulla mototerapia è degno più di una community di influencer piuttosto che di servitori delle istituzioni". 

Così la deputata di Italia Viva Maria Elena Boschi commenta l'approvazione alla Camera della proposta di legge sulla psicomotricità in motocicletta

"Una proposta – spiega  - basata su teorie che nulla hanno di scientifico e che non ha avuto alcuna validazione di un'autorità scientifica come l'Istituto superiore di Sanità. Come è possibile che solo noi di Italia Viva abbiamo opposto il nostro no all'approvazione di una norma simile? Le famiglie che ogni giorno combattono con i problemi neurologici dei figli non hanno bisogno di simpatiche illusioni, ma di più risorse da indirizzare alla ricerca scientifica, al sostegno a scuola, alla possibilità di accedere a servizi essenziali per il benessere psico fisico. Hanno bisogno di terapie reali, di progetti seri che troppo spesso non vengono finanziati e di fondi per accompagnarli nelle cure e nell'assistenza. Il Parlamento dovrebbe lavorare per implementare la sanità e la ricerca, quella basata su evidenze scientifiche. Prendersi gioco degli italiani con dolo o per superficialità è grave, ma farlo sulla pelle di persone che hanno disturbi dello spettro autistico e' imperdonabile" conclude.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 22 febbraio 2024 alle 21:10
Autore: Redazione PN
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