"La 'Giornata di lavoro sulla recidiva zero, studio, formazione e lavoro in carcere' voluta dal presidente del Cnel, Renato Brunetta, è un'iniziativa preziosa. Innanzitutto per fare luce sulla condizione in cui versano le nostre carceri, ma anche per ribadire l'importanza di avere come stella polare il reinserimento sociale. Il tempo passato in carcere non deve essere uno spazio vuoto e non si può far pagare alla persona, già privata della libertà, scelte politiche sbagliate.

Bisogna far prevalere la tutela della dignità umana, garantendo ai detenuti spazi e percorsi adeguati alla possibilità di studiare, di formarsi e di lavorare. Giusto gettare un ponte tra carcere e società, portando lavoro e formazione al centro di un grande progetto di inclusione sociale, ma per contrastare la recidiva e dare compiuta applicazione al principio costituzionale di rieducazione della pena serve fare ancora di più". Lo dice la senatrice Mariastella Gelmini, portavoce di Azione.

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 16 aprile 2024 alle 18:30
Autore: Redazione Centrale
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