"In Europa c'è una dinamica completamente diversa rispetto all'Italia, quindi è più facile trovare punti di condivisione e leggere le dinamiche anche nazionali e sopranazionali in maniera più obiettiva. Il lavoro grande che ci attende nella prossima legislatura è far capire a tutti che da soli non si può essere in grado di affrontare nessuna sfida. Il debito comune deve diventare una priorità per far sì che sfide sempre più complesse possano essere affrontate. Questo debito comune, per parafrasare una frase di Draghi, deve essere un debito buono. Dobbiamo individuare quelle risorse destinate a produrre opportunità di economia, una grande manifestazione di responsabilità che dobbiamo avere. Il mondo è cambiato e abbiamo bisogno di rivedere l'approccio sull'utilizzo delle risorse pubbliche e private. Molte risorse private non riescono a inserirsi nel circuito perché c'è la paura di qualsiasi investimento. Non siamo attrattivi come Italia, e la stessa Europa stimola degli investimenti che molto spesso poi hanno mille difficoltà dovute alla frammentazione dei mercati e una frammentazione normativa che non ci rende competitivi".

Così Salvatore De Meo, eurodeputato FI-PPE, intervenendo a Radio anch'io.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 19 aprile 2024 alle 15:20
Autore: Redazione PN
vedi letture
Print