Distilo (FDI): "Mettiamo in sicurezza persone più a rischio. Assurdo bloccare interamente alcune regioni"

Riguardo alle restrizioni del nuovo Dpcm, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Diego Distilo, esponente ligure quota Fratelli d'Italia.

Come commenta il nuovo Dpcm?

"Il problema delle restrizioni è l'impatto drammatico che avranno sul paese. Continuano a fare scelte senza valutare realmente il Covid e la sua aggressione - e in queli fasce -. Come dice Toti dobbiamo tutelare le persone più esposte al rischio e salvaguardare l'economia".

Invece si è optato per un'ulteriore linea univoca, dal punto di vista delle età...

"Così facendo non hai altro che una scontentezza generale dei cittadini, che credono sempre meno e nelle istituzioni. E' incomprensibile come venga valutata la diffusione del virus. I ristornati e i bar a pranzo non trasmettono il virus mentre alla sera sì? Questo non si capisce. Bar e ristoranti, in sicurezza, dovevano rimanere aperti. Ci stanno mettendo in testa convinzioni non reali".

Imputa allo stato una gestione farraginosa?

"C'è qualcosa che non funziona. O lo stato ci nasconde qualcosa, oppure non si può capire perchè queste restrizioni vengono fatte in alcune ore. Vuoi bloccare la movida? Permettiamo almeno però ai giovani di andare al ristornate o in pizzeria, mantenendo distanze e misure".

Il governo ha promesso dovuti ristori...

"Anche qui: inutile che parlino al futuro. Il Dl ristori che vogliono fare salvaguarda solo determinate categorie, altre no. Se tu blocchi regioni intere come fai ad andare avanti? Le morte avviene soprattutto tra anziani o con grave patologie. Interveniamo per tutelare loro. Mi chiedo come farà a ripartire questo paese l'anno prossimo... L'inadeguatezza del governo sta venendo tutta fuori".