Il vicepresidente della Camera e deputato di FdI, Fabio Rampelli, in una nota sottolinea come “a un anno dall’emergenza Covid almeno un milione e 200mila lavoratori non hanno ancora ricevuto l’assegno della cassa integrazione”.

“L’Inps – spiega – avrebbe ancora nei cassetti 200mila pratiche in giacenza, alcune risalenti addirittura a marzo 2020. Ritardi inaccettabili, un danno per lavoratori e famiglie e un aggravio economico per tutte quelle aziende – tante – che si sono fatte carico di anticipare la Cig ai propri dipendenti”.

“A fronte dei mancati aiuti, nonostante le promesse del governo – si aggiunge l’inadeguatezza e la lentezza dei ristori messi in campo”, prosegue Rampelli.

“Il tessuto produttivo e’ in ginocchio e nessuno si e’ fatto carico di indennizzare le attivita’ chiuse, in particolare i comparti turismo, cultura, ristorazione, sport. Conte non si accanisca sul corpo fragile di un’Italia fiaccata dal Covid e agevoli con le dimissioni la formazione di un diverso scenario, accompagnato da libere elezioni”, conclude il vicepresidente della Camera.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 25 gennaio 2021 alle 13:45
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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